Ecco il capo economista di Deutsche Bank a dirci che austerità fa male e propone un ‘affare’: voi fate le riforme ed ESM compra il vostro debito e non pagate interessi. Mi ricorda quel manifesto ‘La Germania è veramente vostra amica’. Commissariamento.😱
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Vediamo come si dipana il ragionamento: prima ci danno il croccantino, dicendo che siamo stati sempre frugali, anche più della Germania e che il maggior debito dal 2000 è servito solo per pagare interessi...

Poi ci lisciano il pelo, ammettendo che le politiche di rigore di bilancio hanno fallito, peggiorando gli standard di vita, aumentando il debito, bloccando le riforme strutturali (difficili da implementare durante un’austerità)...

Quando il pollo è cotto a puntino e comincia a crederci, arriva la premessa: poiché l’unica alternativa per ripartire è ridurre il peso degli interessi, che libererebbe spazio di bilancio per investimenti e spese che, a loro volta, rilancerebbero la crescita, allora servirebbe...

Ecco, arriva la proposta indecente: ESM finanzierà un riacquisto di parte del debito pubblico, con interessi non esigibili immediatamente ma solo in futuro, quando l’economia sarà ripartita...

Si dimezzerebbe la spesa per interessi, in modo da liberare circa €35miliardi/anno di spazio di bilancio per maggiori spese. Sarebbe un segno di fiducia verso il potenziale di crescita dell’Italia. La #BCE interverrebbe con acquisti per azzerare lo #spread. (Allora può!)

Ed il pacchetto è pronto: noi facciamo le riforme (quali? Le solite), l’Europa la smette con il mantra dell’austerità e ESM ci finanzia... e ci commissaria.

Chiaro il gioco? Anziché avere una banca centrale che fa il suo lavoro, stabilizzando i tassi ed acquistando debito pubblico, dobbiamo rivolgerci al ‘cravattaro’ per ricevere, bontà sua, denaro sotto condizionalità e poter far ripartire il Paese. Non ci sono aggettivi.