(THREAD IN ITALIAN)
Perché il rischio di No Deal (cioè un'uscita brutale e senza accordo di Londra dall'Ue) è ancora molto alto per il Regno Unito e i motivi per cui la #Brexit potrebbe avere questo incredibile, "distruttivo" epilogo. Provo a spiegarlo nei prossimi tweet.
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1. Per essere chiari, non dico che sia l'ipotesi più probabile al momento. Ma il rischio #NoDeal cresce sempre di più, giorno dopo giorno, e non soltanto perché passa il tempo. Il problema è che potrebbero esserci presto tutte le condizioni per cui possa avverarsi.
#Brexit

2. Chiariamo: dopo l'ultimo consiglio europeo, Londra ha ottenuto un rinvio della vecchia scadenza del 29 marzo, ora diventata il 12 aprile. Entro questa data, il Regno Unito deve assolutamente decidere che cosa fare, per un motivo molto semplice.
#Brexit

3. Chi partecipa alle elezioni europee dopo il 12 deve iniziare a preparare tutte le procedure burocratiche e tecniche per il voto. Ma il Regno Unito vuole assolutamente evitare le elezioni europee. Anzi sono il vero e proprio spauracchio in questo momento
#Brexit 🇬🇧🇪🇺

4. Questa cosa mi fa un po' sorridere perché quando mesi fa con colleghi e amici insistevo sul problema delle elezioni europee, tutti lo consideravano come una questione molto secondaria. Invece, secondo me qui in UK è diventata prioritaria in questo momento.
#Brexit 🇬🇧🇪🇺

5. Invece, e ve lo posso assicurare parlando ogni giorno con deputati a Westminster, nessuno vuole le elezioni europee. Nessuno. Perché sarebbero il fallimento definitivo della classe politica britannica, a ben tre anni dal referendum del 2016 sulla #Brexit
🇬🇧🇪🇺

6. Il problema è che le elezioni europee sarebbero praticamente automatiche se il Regno Unito chiedesse un'ulteriore, complicatissima estensione della scadenza del 12 aprile all'Europa. Altrimenti si dovrebbero cambiare i trattati, altro scenario davvero improbabile.
#Brexit 🇬🇧🇪🇺

7. E questo è il motivo per cui non le vogliono i conservatori e nemmeno i laburisti. Sarebbero davvero surreali: bisognerebbe eleggere delle figurine, che rimarrebbero lì per quanto tempo? E poi la campagna elettorale sarebbe faticosissima e dividerebbe ancora di più il Paese.

8. Il Labour, per esempio, perciò rifiuta un altro rinvio lungo della #Brexit, anche se questo paradossalmente potrebbe portare in regalo le tanto agognate elezioni generali. Invece meglio di no: il rinvio potrebbe portare in dote anche un secondo referendum che Corbyn non vuole.

9. E quindi tutti sono concordi: bisogna trovare un accordo entro il 12 aprile. Ma come? Il piano May è l'unico accordo vidimato dall'Europa sul tavolo ma non ha i voti ed è sempre più in bilico dopo una settimana tremenda e drammatica per la premier britannica.
#Brexit

10. Riassunto della settimana scorsa per May.
- Smacco di Bercow (speaker camera): accordo May di nuovo in aula solo con "modifiche sostanziali"
- mercoledì sera disarmante discorso di populismo spicciolo contro i politici per lei sabotatori
- "umiliazione" al Consiglio europeo

11. Dicono che venerdì mattina, appena tornata da Bruxelles, May abbia chiesto un bicchiere di whisky a Downing St. Ma non era ancora finita: secondo il Sunday Times, sabato notte una decina di ministri ha organizzato un vero e proprio "golpe" per scaricare la premier
#Brexit

12. Non mi soffermerò su questo presunto golpe (ne ho scritto su @repubblica di domani) ma in ogni casp, anche se May dovesse dimettersi, il suo accordo ha chance ancora molto basse. Tanto che il ministro Brexit Barclay ha fatto capire che non tornerà in aula questa settimana.

13. In ogni caso, oggi (lunedì) con un emendamento il Parlamento potrebbe prendere il "timone" della Brexit, nel senso che potrà cercare autonomamente una soluzione sull'uscita dall'Europa, qualora ci fosse una maggioranza su qualcosa.
#Brexit

14. 🔴 Due precisazioni:
1) in teoria qualsiasi piano approvato da una maggioranza dal Parlamento non è un voto legalmente vincolante, quindi il governo può anche non accettarlo e a quel punto decidere di andare ad elezioni
2) non basta dire di no al No Deal, ci vuole un piano

15. Ma quale piano può mai approvare la Camera dei Comuni:
- Il secondo refrendum non ha maggiornanza
- La revoca della Brexit non ha maggioranza
- Piano Corbyn (unione doganale permamente) non ha maggioranza
- Modello Norvegia (mercato unico, Brexit soft) non ha maggioranza

16. A parte che ogni nuovo piano scelta dalla Camera dei Comuni deve essere ovviamente controfirmato dall'Europa (cui però piace molto il piano Corbyn, per esempio) se non c'è un nuovo accordo non basta votare contro il No Deal, perché in tal caso questo è automatico il 12 aprile

17. Quindi, diciamo che le ipotesi più probabil ad ora sono:
- Piano May (se rimanesse l'unica alternativa di fronte al No Deal)
- No Deal
- Brexit soft (se laburisti e una parte dei conservatori trovano un accordo)
#Brexit

18. Ma visto che il piano May ha ancora 149 voti contro dall'ultima volta e visto che un nuovo accordo traversale è molto difficile (anche se non impossibile), ecco che il No Deal potrebbe diventare l'ipotesi più probabile. Anche perché il rinvio breve di #Brexit l'ha resuscitato

19. Questo è stato un altro grande errore di May, che minacciata dai suoi ministri euroscettici è andata a Bruxelles a chiedere un rinvio breve. Questo ha resuscitato gli euroscettici del suo partito che prima erano invece spaventati da un rinvio lungo (serio pericolo per Brexit)

20. Difatti, ora, perché i Boris Johnson o i Jacob Rees-Mogg dovrebbero votare per il piano May, visto che, grazie a rinvio breve e nuova scadenza il 12 aprile, hanno il loro agognato "No Deal" distante solo tre settimane?
#Brexit

21. Se invece fosse rimasta l'opzione ipotesi lunga, Rees-Mogg e gli altri avrebbero veramente temuto di perdere la #Brexit (rinvio lungo poteva portare con sé nuove elezioni o secondo referendum) e quindi una parte della loro cricca si sarebbe piegata a May.

22. Ma l'Europa a questo punto non potrebbe concedere un'estensione lunga per evitare un No Deal pericoloso anche per Paesi come la Germania? Sì, ma solo in cambio di elezioni generali o un secondo referendum. Due scenari molto poco ambiti dai partiti, almeno sinora
#Brexit 🇬🇧🇪🇺

23. Questo purtroppo è figlio di un suicida gioco al massacro che sinora sia Londra che Bruxelles hanno voluto fare senza problemi: arrivare all'ultimo giorno, sperando che l'altro ceda. Questo sinora non è successo e perciò il baratro del No Deal è ora molto vicino
#Brexit

24. La forte tentazione a Londra dunque è di rompere il nodo gordiano con un "No Deal" e staccare la spina a questa agonia/limbo che dura da quasi tre anni e potrebbe durare per almeno un altro, se venisse approvata una nuova estensione.
#brexit

25. Il paradosso di questa forte tentazione è, per esempio, che gli stessi imprenditori britannici, o almeno una parte di essi (soprattutto quelli medi-piccoli), preferiscano il No Deal all'infinita incertezza, nonostante tutti i rischi. E ciò è eloquente.
telegraph.co.uk/politics/2019/…

26. Insomma, vedremo quello che accadrà questa settimana. Di certo, l'uscita dal labirinto della #brexit è ancora molto lontana. E la botola del No Deal è dietro l'angolo. Buonanotte.

Ps. 27. Dimenticavo questo video fondamentale a sostegno della tesi No Deal
#Brexit

https://twitter.com/matthewchampion/status/1109058954309586944?s=19